A dispetto del titolo italiano, L’amore, quando tutto è perduto, non ha nulla a che vedere con l’amore. È una straziante storia di sopravvivenza.
‘Io non mi chiamo Miriam’ di Majgull Axelsson
Contrariamente a quanto si crede, olocausto non è solo ebrei. Nei campi di concentramento e di sterminio furono deportati, ad esempio, anche omosessuali, testimoni di Geova, prigionieri politici, anti-nazisti e zingari. La storia di Miriam parte da qui.
Goodbye, Christopher Robin!
Nel 1919, alla fine della Prima Guerra Mondiale, un non più giovanissimo…
“Sette brevi lezioni di fisica” di Carlo Rovelli
Ottanta pagine per illustrare la bellezza e la meraviglia dell’essere scienziato. “Sette brevi lezioni di fisica” di Carlo Rovelli è pura poesia.
“Hunger Games” di Suzanne Collins
America post-apocalittica (Panem): il regime di Capitol City mantiene il potere sui dodici distretti del paese indicendo ogni anno gli Hunger Games, un reality all’ultimo sangue, dove ventiquattro bambini devono uccidersi l’un l’altro.
“L’amaryllis fiorirà. The Austen Resort” di Elisa Origine
Se amate Jane Austen e avete sempre fantasticato su una rivisitazione in chiave moderna di Orgoglio e Pregiudizio, non potete non leggere L’Amaryllis fiorirà. The Austen Resort di Elisa Origine. Un crossover tutto italiano, plausibile e tremendamente godibile. Pronti a lasciarvi conquistare dai Benetti?