Brevi interviste inedite sulla Resistenza in Oltrepò Pavese e Appennino Piacentino

Sulla Resistenza al Nazifascismo tra il 1940 e il 1945 si è scritto molto. Eppure, sono ancora tante le piccole grandi storie ancora sconosciute e che rischiano di perdersi. È il caso dei tanti fatti accaduti tra i piccoli borghi e paesi dell’Oltrepò Pavese e dell’Appennino Piacentino, che comincia appena oltre.

Antonio Magri, ex ispettore di polizia di Pometo (PV) e da sempre affascinato dalle vicende della lotta partigiana, si è dedicato proprio a queste storie. Le ha raccolte dalla voce di chi è rimasto e trascritte perché possano essere tramandate e non dimenticate.

Così, una pagina via l’altra, mi sono trovata a camminare per posti conosciuti con occhi nuovi, dai cortili di Romagnese, alla strada per il castello di Cigognola, dai boschi della Val Trebbia ai sentieri di Pecorara. Fa strano sapere che in quel tal pozzo che hai sempre visto, i tedeschi buttavano dentro i partigiani che avevano torturato dopo la cattura. Tanti anche i cognomi così familiari. Posso capire l’urgenza dell’ex commissario Magri di far conoscere della resistenza “delle nostre parti” a molte persone che non ne sanno nulla, a cominciare da quanti vivono adesso quegli stessi luoghi.

Tantissime le fotografie che accompagnano ogni testimonianza, ogni intervista, e che completano la mappatura dei luoghi della memoria partigiana dell’Oltrepò Pavese e dell’Appennino Piacentino.

Leggere questa raccolta di fatti è stato interessante. Certamente, è encomiabile il lavoro di recupero e salvaguardia della memoria da parte di Antonio Magri, soprattutto in questo momento di dimenticanza e di revisionismo storico sulla lotta partigiana. Come sottolinea l’ex commissario stesso, senza Resistenza non avremmo avuto la libertà democratica.

Ti è piaciuto questo post? Pensi ti sia stato di aiuto?
Per me è importante sapere di essere in qualche modo d’aiuto a chi sceglie di svagarsi qualche minuto in compagnia del mio blog. 🤗 Grazie per il tempo che hai trascorso tra queste pagine, davvero.
Se questo post ti è piaciuto e/o ti è stato utile, offrimi un caffè! Te ne sarò grata. Per me è importante.
Spero tornerai ancora a trovarmi! Scrivimi pure se hai voglia di fare quattro chiacchiere letterarie e non.

Parliamone!
La memoria è importante tanto nel piccolo quanto nel grande. Ci sono cose che non possono e non devono essere dimenticate, per questo apprezzo tantissimo il lavoro di Antonio Magri, per quanto il libro potesse essere curato un pochino di più (ad esempio ordinando le testimonianze per paese). Voi avete letto avete letto qualcosa sulla Resistenza ultimamente? Cosa state leggendo in questi giorni? Fatemelo sapere! 🤗
Potete scrivermi qui sotto, nei commenti. Oppure via email, e ricordate che mi trovate anche su Facebook e su Twitter.